Nell’ambito del Progetto strategico per la conoscenza e la fruibilità del patrimonio culturale condiviso - SHARED CULTURE, che ha lo scopo di individuare soluzioni per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale condiviso dell’area transfrontaliera italoslovena, è stato pubblicato il libro “La collezione glittica del Museo provinciale di Torcello” di Sabina Toso.
Il volume viene presentato al pubblico lunedì 2 marzo 2015 a Venezia nella Sala Tommaseo dell'Ateneo Veneto, alle ore 17.30.
Come ben spiegato dall’autrice, lo studio della collezione glittica del Museo di Torcello ha messo in evidenza la compresenza di gemme antiche e gemme sicuramente inquadrabili nella produzione post-antica, quindi provenienti non dal territorio, come reiteratamente sottolineato dai cataloghi, ma dai canali collezionistici. Quello che colpisce però sono le percentuali: i cosiddetti falsi o gemme “moderne” costituiscono più della metà della raccolta torcellana. Su 72 gemme solamente 26 possono essere ascritte con una certa sicurezza alla produzione di età romana. È dunque certa la presenza di un doppio canale nella formazione della raccolta: ai pezzi di origine locale, di produzione romana, probabilmente rinvenuti nel territorio, ed in particolare nel centro romano di Altino, si aggiungono gli esemplari post-antichi, che sono abbastanza plausibilmente derivati da collezioni formatesi nel contesto del fiorente mercato veneziano.
PROGRAMMA
ore 17.15 - Registrazione dei partecipanti
ore 17.30 - Introduzione e presentazione del progetto SHARED CULTURE
Clara Peranetti, Regione del Veneto – Settore progetti strategici e politiche comunitarie (Team Manager del progetto SHARED CULTURE)
Presentazione del libro
ore 17.45 - Da comparse a protagoniste: la valorizzazione delle gemme del Museo di Torcello
Gloria Vidali e Cecilia Casaril, Provincia di Venezia - Museo Provinciale di Torcello
A seguire interviene l’autrice, Sabina Toso
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