Via libera dai comuni di Venezia, Spinea, Martellago, Scorzè e Trebaseleghe al progetto di fattibilità della Città metropolitana che riguarda la realizzazione di una parte del percorso ciclabile di 118 km Treviso-Ostiglia che una volta portato a termine riutilizzerà in gran parte l’ex ferrovia militare garantendo un forte richiamo per i ciclisti e rappresentando uno degli assi ciclabili principali del Veneto.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della pista elaborato dalla Città metropolitana e finanziato con 216mila euro grazie ad un bando europeo è stato presentato a tutti i comuni coinvolti oltre che alla Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) ed è stato sviluppato tenendo conto delle osservazioni e delle opere complementari alla pista richieste dalle singole amministrazioni.
L’intervento che interessa la Città metropolitana e i comuni coinvolti prevede nel suo complesso 39,5 km di pista ciclabile di cui circa 19 km di nuova realizzazione; completano il quadro l’inserimento di filari alberati, illuminazione pubblica, punti ristoro attrezzati con fontanelle e panchine e due punti di ricarica rapida per e-bike. Si prevede, poi, di attraversare il nodo critico del casello autostradale di Martellago costeggiando il nuovo collegamento di Veneto Strade e attraversando l’autostrada utilizzando il sottopasso esistente posto a nord del casello.
Si tratta di un passaggio previsto dal Piano strategico che tra gli obiettivi riconosce l’estensione delle reti ciclabili extraurbane e la strutturazione dei circuiti turistici specializzati valorizzando la dimensione “green and healthy” proponendo un'offerta turistica integrata con Venezia e i centri storici metropolitani.
“Come Città metropolitana ci siamo fatti carico della stesura del progetto di fattibilità grazie ad un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture - spiega Saverio Centenaro, delegato del Sindaco Brugnaro – Con questo nuovo percorso, inoltre, diamo la possibilità al territorio metropolitano di dotarsi di piste ciclabili in continuità e sicurezza con altre che si snodano dal Veneto Orientale verso le zone interne apprezzate e belle sia dal punto di vista ambientale che culturale. Attualmente la rete ciclabile della Città metropolitana è di 207 km con altri 88 km in via di progettazione e realizzazione. La mobilità sostenibile e il suo sviluppo è uno dei temi sui quali insiste il Piano Strategico e che sta vedendo attuazione anche attraverso progetti come quello della Treviso-Ostiglia”.