La Città metropolitana ha indetto un bando per selezionare 8 figure da inserire con la formula della formazione/lavoro nella sua pianta organica. Si tratta di profili di categoria D da assumere come coordinatore tecnico o economico finanziario nel settore informatico, della viabilità ed edilizia, nell’area ambiente e dei trasporti e logistica. L’età dei candidati dovrà essere compresa tra i 18 e i 32 anni, si richiede la laurea e delle competenze specifiche che corrispondano alle esigenze del settore da potenziare. La durata del contratto sarà di 24 mesi.
Le funzioni a cui verranno destinati gli 8 giovani talenti che si intende inserire nella pianta organica della Città metropolitana avranno compiti diversi rispetto ai singoli settori.
Il coordinatore del servizio economico finanziario dovrà occuparsi di garantire l’indirizzo, il controllo e il supporto a società, controllate, partecipate e agli enti di governo. Il coordinatore tecnico dei servizi informativi dovrà invece garantire lo sviluppo e la manutenzione del sistema informativo territoriale dando supporto anche ai singoli comuni. Il coordinatore tecnico del servizio mobilità ed edilizia avrà il compito di progettare le manutenzioni e i controlli sul territorio. Per la figura da inserire nell’area di uso e assetto del territorio il compito sarà quello di supporto alla programmazione e al monitoraggio dei lavori pubblici e alla pianificazione strategica territoriale. Le due figure da inserire nell’area ambiente dovranno, invece, dare supporto ai processi di bonifiche, programmazione strategica e progetti comunitari, oltre a seguire il rilascio di autorizzazioni, permessi e certificazioni e controllo del territorio. Il coordinatore dell’area trasporti e logistica, infine, si dovrà occupare del piano urbano di mobilità, del piano di bacino e della programmazione strategica e dei progetti comunitari.
Durante i 24 mesi di assunzione sarà previsto un periodo obbligatorio di formazione come previsto dal progetto approvato da Veneto Lavoro. Per la Città metropolitana è la prima volta che viene sperimentata questa formula già adottata con successo in altri comuni della provincia.
Il rapporto di formazione lavoro potrà essere trasformato in contratto di lavoro a tempo indeterminato per coloro che, a conclusione del periodo obbligatorio di formazione, abbiano conseguito una valutazione positiva.
“Finalmente la Città metropolitana torna ad assumere e abbiamo deciso di farlo puntando su giovani capaci, talenti che hanno voglia di lavorare e di mettersi a disposizione per questo ente – spiega il sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro – La scelta è stata quella di rafforzare la struttura tecnica attraverso la formula del contratto di formazione lavoro che consentirà agli 8 giovani che supereranno le prove di ammissione di mettere a disposizione la loro conoscenza, ma di acquisirne altre che arricchiranno non solo il bagaglio professionale personale ma porteranno beneficio anche alla Città metropolitana ”.
Se le richieste di ammissione al bando supereranno quota 100 unità è previsto un test di ammissione psico-attitudinale dal quale verranno selezionati 30 candidati. Questi ultimi dovranno poi sostenere due prove d’esame: una scritta e una orale che saranno diverse in base all’indirizzo delle conoscenze richieste. Verrà, poi, stilata una graduatoria e scelte le 8 figure che si ricercano e a cui verrà proposta la sottoscrizione del contratto di formazione lavoro previsto.