Il Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro ha firmato i decreti per l’approvazione di due progetti definitivi che danno il via libera ad una serie di interventi di manutenzione straordinaria che riguardano due scuole superiori di Mestre in gestione alla Città metropolitana. Gli istituti interessati sono il Tecnico Industriale Carlo Zuccante di via Cattaneo e la sede di via Rielta del Liceo Artistico Guggenheim.
I due interventi sono finanziati per 2,5 milioni di euro milione di euro con fondi del Ministero dell’Istruzione e derivanti dal PNRR.
“La Città metropolitana dopo essere intervenuta nel corso dei mesi estivi in numerosi istituti di scuola superiore del territorio continua il suo lavoro di programmazione per rendere gli edifici scolastici sempre più sicuri, rispettosi delle nuove norme ambientali e soprattutto confortevoli per gli studenti, i docenti e il personale scolastico. – spiega l’ente – Riuscire ad intercettare nuovi bandi e finanziamenti europei e ministeriali, uniti ai soldi del PNRR,consente di utilizzare le riserve finanziarie per gli interventi di manutenzione ordinaria. Una politica corretta che sta portando l’ente a raggiungere la messa a norma degli edifici scolastici soprattutto in tema di certificazione prevenzione incendi”.
La sede del Liceo Artistico “Guggenheim” sarà oggetto di interventi finalizzati alla riqualificazione energetica del complesso edilizio per rendere l’edificio adatto a contenere il disperdimento e diminuire innanzitutto il numero di kWh annui di energia termica consumata, a parità di servizi che gli impianti termici dovranno continuare a fornire agli edifici scolastici. Minimizzando i consumi energetici si permetterà da un lato di rendere i costi di esercizio dell'edificio meno gravosi per l’amministrazione, dall’altro di migliorare il comfort ambientale e le condizioni di vivibilità per tutti gli utilizzatori.
Nel dettaglio gli interventi da realizzare riguarderanno il sistema a cappotto su tutta la muratura esterna rettificata da controparete per migliorare la qualità isolante delle pareti ad esclusione delle pareti perimetrali della palestra; è poi prevista la costruzione di una controparete costituita di una sottostruttura metallica per supportare i nuovi serramenti che presentano un disassamento rispetto alle strutture per mantenere l’allineamento col cappotto termico di nuova realizzazione.
Poi ancora, il progetto prevede la realizzazione dell'isolamento dei ponti termici tramite rettifica della parete con controparete in pannelli idrofughi, per ridurre la permeabilità al calore d’inverno ed al freddo d’estate delle pareti e delle eventuali altre parti “disperdenti” dell’ edificio; e ancora la sostituzione di tutti gli infissi per limitare la dispersione di calore e i passaggi d’ aria, ad esclusione degli infissi afferenti alla palestra oltre alla predisposizione per l’installazione interna di tende oscuranti e schermanti, lo spostamento dei pluviali a seguito dell'aumento di spessore dei muri perimetrali.
Per quanto riguarda, invece, Istituto Zuccante la Città metropolitana di Venezia ha evidenziato la necessità di adeguare l’istituto scolastico, al fine di ottenere il certificato di prevenzione incendi da parte del comando dei vigili del fuoco.
L’ edificio scolastico sarà oggetto di opere di carattere edile ed impiantistico, nello specifico gli interventi da realizzare riguarderanno la creazione di compartimentazioni antincendio tra area zona palestra e spogliatoi rispetto al tutto il resto dell’ edificio scolastico, e realizzazione di un filtro a prova di fumo. Si procederà, quindi, alla sostituzione dei materiali attualmente non certificati con altri aventi classe di reazione al fuoco predeterminata, (pavimenti e soffitti all’interno della palestra, soffitti e poltroncine di arredo all’interno dell’aula magna) e i due gruppi scale saranno rivestiti in resina certificata come grado di resistenza al fuoco. Da effettuare anche la sostituzione di maniglioni antipanico installati vetusti e privi di certificazioni secondo le norme vigenti, e installazione nelle porte delle aule di maniglioni antipanico.
Il progetto, dunque, prevede la creazione di 2 nuovi spogliatoi atleti, 2 spogliatoi insegnanti, 1 deposito compartimentato, a seguito della riqualificazione degli spazi esistenti e la realizzazione di un nuovo impianto di produzione ed accumulo di acqua calda sanitaria a servizio dei nuovi spogliatoi. Sempre nell’area sportiva è previsto il rifacimento dell’impianto di illuminazione di emergenza e la realizzazione di un impianto di diffusione sonora EVAC, quindi l’adeguamento centrale termica, con installazione di valvole e sistemi di sicurezza, la sostituzione del gruppo di pressurizzazione antincendio, implementazione di cassette idranti, sostituzione manichette e attacchi motopompa-ampliamento della rete idranti in modo da coprire tutte le zone.