La Città metropolitana di Venezia con un decreto del Sindaco Luigi Brugnaro ha sospeso l’emissione delle richieste di pagamento delle tariffe delle palestre scolastiche fino al prossimo 31 luglio.
Una decisione maturata per sostenere le associazioni, le società sportive dilettantistiche e i soggetti del terzo settore, assegnatari delle palestre metropolitane, che stanno garantendo il presidio delle strutture e assicurando, anche in questo periodo di transizione verso la ripresa completa delle attività, la più ampia offerta di attività sportiva anche in favore delle fasce più svantaggiate di popolazione.
Il decreto prevede che tale agevolazione riguardi esclusivamente le società/associazioni che non abbiano, con la Città metropolitana, contenziosi in atto o posizione debitorie ovvero siano in regola con i piani di rientro concordati.
La decisione della Città metropolitana è stata assunta soprattutto alla luce della sospensione, dapprima totale poi parziale, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina a causa della pandemia sia nei luoghi pubblici che privati e la sospensione di tutte le manifestazioni od eventi in luogo pubblico o privato comprese quelle di carattere sportivo, nonché la sospensione delle sedute di allenamento degli atleti, professionisti o meno, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo. Senza attività non ci sono state entrate e quindi si è deciso di andare incontro alle società e associazioni con la sospensione, tra l’altro, già attivata anche nel 2020 sempre per il medesimo motivo.
