Il Sindaco della Città Metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro ha firmato oggi un decreto che autorizza l’utilizzo come sede del liceo "E. Montale" l’immobile che ospitava in via Pralungo l’ex Centro di Formazione Professionale San Donà di Piave, proprietà della Regione del Veneto.
Un accordo atteso da tempo che arriva mentre si sta svolgendo l’ultima fase dei lavori di ristrutturazione che prevedono, tra l’altro, anche la realizzazione di una nuova palestra. Si avvia così, alla conclusione una trattativa che ha visto la proficua collaborazione tra gli enti coinvolti: Città metropolitana, Regione Veneto e Comune di San Donà.
La convenzione tra Città Metropolitana e Regione Veneto avrà durata triennale con scadenza nel 2024 e prevede che, in quella data, possa essere concesso l’acquisto dell’immobile da parte dello stesso ente provinciale.
La nuova sede del Liceo “E. Montale” di San Donà di Piave, è stata pensata e progettata al fine di concentrare in un unico plesso le attività del Liceo fino ad oggi dislocate in diversi edifici ubicati nel territorio di San Donà, consentendo così una migliore organizzazione dell’attività didattico-formativa considerate anche le nuove esigenze scolastiche.
L'investimento per la ristrutturazione ammonta a circa 4,5 milioni di euro di cui 3,5 messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione cui compete l'operazione, a cui la Città metropolitana ha aggiunto 1 milione per completare l'intervento, concordato con la Regione, proprietaria dell'area, e con il Comune, che a sua volta si è impegnato a rendere accessibile l'area da via Trento, per creare un parcheggio, facilitare l'accesso di insegnanti e studenti e diminuire l'affluenza da via Pralungo.
L’intervento strutturale, oltre all’adeguamento sismico prevede la realizzazione di nuove 16 aule e di una nuova palestra a servizio del Liceo Montale oltre ai locali per la segreteria.
«La firma del decreto da parte del Sindaco è un esempio di collaborazione tra enti e dimostra che quando c'è coincidenza di interessi, si può rispondere alle esigenze della collettività. In questo caso degli studenti e degli insegnanti dello storico Liceo Montale di San Donà – spiega Saverio Centenaro, delegato del Sindaco Brugnaro – I giovani, la scuola ma soprattutto dotare gli studenti di strutture e sedi accoglienti, moderne e dotate non solo di aule comode e attrezzate ma anche di spazi per la didattica e per fare sport, sono una priorità per noi. Un ringraziamento da parte mia va a chi ha lavorato a questo progetto, all’ex vicesindaco metropolitano Massimo Sensini, al sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser e alla Regione Veneto che in questi mesi grazie all’impegno dell’assessore al bilancio Francesco Calzavara ha permesso di arrivare a questo risultato”.
Nel dettaglio i lavori nell’ex Cfp sono iniziati l’agosto del 2020 e prevedono la conclusione e la consegna dell’opera da parte dell’Ati che si è aggiudicata il bando in anticipo rispetto al cronoprogramma e quindi per il prossimo autunno.
Ufficio Comunicazione Gabinetto Sindaco