La Città metropolitana annuncia che da lunedì prossimo 15 aprile partiranno i lavori relativi al risanamento conservativo e al consolidamento statico del ponte lungo la SP 58, che attraversa il canale della Pace in località Staffolo tra i comuni di Torre di Mosto e Ceggia.
Si tratta di un importante intervento inserito nel piano delle opere pubbliche del 2019 che prevede un investimento di 330 mila euro. Il cantiere avrà una durata complessiva di 112 giorni durante i quali sarà necessaria la chiusura completa della strada presumibilmente per almeno 60 giorni ma, questo, avverrà solo dopo il termine dell’attività scolastica del 10 giugno per limitare i disagi e consentire il transito sul ponte di un bus per il trasporto scolastico, come concordato con i comuni di Torre di Mosto e di Ceggia.
Le altre lavorazioni potranno verranno effettuate a traffico aperto con l’istituzione, a partire da lunedì prossimo, di un senso unico alternato regolato da “new jersey” dove il limite di velocità sarà ridotto a 50km/h a garanzia anche degli operai al lavoro.
“L'impegno assunto dal Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro nel merito di dare ai nostri cittadini metropolitani la massima sicurezza della viabilità stradale, viene rinnovato con questo intervento sul ponte del canale della Pace in località Staffolo – spiega Saverio Centenaro, consigliere delegato metropolitano –Come ente abbiamo concordato i tempi e le modalità d’intervento dialogando prima con i Comuni interessati dai lavori che comporteranno dei disagi ma che non incideranno sull’attività scolastica e sul transito dello scuolabus”.
L’intervento, nel dettaglio, riguarda un ponte a travata costituito da tre campate lungo circa 30 metri. Gli interventi principali di progetto prevedono il rinforzo dei piedritti delle pile e delle travi di impalcato e la realizzazione di una nuova soletta. Verrà poi rinnovatala protezione della spalla lato Ceggia contro i fenomeni erosivi e di scalzamento e ci sarà il rifacimento dell’impermeabilizzazione dell’impalcato e la realizzazione dei giunti di dilatazione e sostituzione degli attuali parapetti laterali con idonee barriere bordo ponte oltre alla sostituzione degli appoggi e realizzazione di ritegni sismici laterali.