Il Sindaco della Città metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro e il Sindaco del Comune di Cavallino-Treporti Roberta Nesto hanno inaugurato martedì 16 luglio il tratto di pista ciclopedonale realizzato sulla Sp42 via Fausta tra il cimitero e il cavalcavia che conduce a Jesolo. Il progetto ha previsto un investimento di 1,2 milioni di euro, spesa sostenuta a metà da Città metropolitana e Comune di Cavallino e fa parte di un secondo stralcio di intervento ricavato oltre l’alberatura a ciglio strada con la realizzazione di una aiuola verde di protezione e di separazione, lungo la fascia occupata dagli alberi, tra la sede stradale e la sede ciclabile. Il percorso è lungo 700 metri e la pista ha una larghezza di 2,50 metri con una aiuola verde di 1,30 m. L’opera è stata conclusa in poco più di 4 mesi di lavoro.
“Questo è uno dei grandi assi che parte da Ca’ Sabbioni e dalla Riviera del Brenta e si collega a Punta Sabbioni – ha detto il Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro - Connetteremo le nostre ciclabili con i grandi assi europei ciclopedonali compreso quello va a Monaco e passa per Cortina dove si svolgeranno le Olimpiadi Invernali. Dobbiamo sentirci una grande città del mondo, una Venezia allargata. L’idea della Città metropolitana è quella di costruire una città e un’idea di comunità più grande, ognuna con le sue specialità, l’importante è che i luoghi siano connessi. Questa si chiama libertà”.
Su richiesta dell’amministrazione comunale di Cavallino-Treporti è stato inserito nel progetto un passaggio pedonale luminoso per collegare le fermate autobus di Atvo in prossimità del ponte ed è stata realizzata un’isola centrale di protezione per i pedoni per l’attraversamento della strada che in quel punto è pericolosa e le auto vanno a forte velocità. L’isola centrale ha la doppia funzione di proteggere il pedone durante l’attraversamento ma serve anche come moderazione della velocità.
“Dopo un decennio finalmente è stata completata quest’opera che ha messo davanti a tutto la sicurezza ma che rende più accogliente anche la porta d’ingresso del nostro comune per chi arriva da Jesolo via gomma – ha aggiunto Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino-Treporti - Dopo il completamento di questo stralcio di ciclabile su via Fausta, grazie alla sinergia e alla disponibilità del Sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro e dei suoi tecnici e collaboratori, adesso possiamo concentrarci sul completamento del tratto di Ca’ di Valle che verrà adeguato al resto della pista ciclabile che parte da Punta Sabbioni. Il tutto grazie ad un avanzo di spesa di questo cantiere di via Fausta a cui aggiungeremo noi, come Comune, un ulteriore investimento. Oggi Cavallino-Treporti è più vicina a Mestre, alla Riviera del Brenta e a Portogruaro ma spera di poter diventare connessa anche a livello europeo con l’asse che conduce a Monaco”.
Lungo il percorso ciclabile è stato realizzato un nuovo impianto di illuminazione a led e le aiuole sono state piantumate con essenze arboree, mantenute da impianto di irrigazione che verrà gestito dal Comune. E’ stata, infine, realizzata una nuova fermata bus della linea Atvo e del trasporto locale vicino al ponte sistemando anche la fermata bus all’altezza del cimitero che ormai era molto “deteriorata.
Al taglio del nastro erano presenti anche il vice governatore della Regione Veneto Gianluca Forcolin, il Sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, il consigliere delegato della Città metropolitana Saverio Centenaro, il dirigente dei lavori pubblici della Città metropolitana Simone Agrondi, il direttore dei lavori l’ing. Rossella Guerrato, il presidente di Atvo Fabio Turchetto, rappresentanti delle categorie produttive di Cavallino-Treporti e alcuni rappresentanti del gruppo Associazione ciclisti amatoriali di Cavallino-Treporti e gli amici dell'Associazione di Jesolo, Treviso e Mestre.