
La consigliera di parità metropolitana di Venezia, Silvia Cavallarin, aderisce alla campagna sociale “#indifesa per un’Italia a misura delle bambine e delle ragazze”, promossa dalla Fondazione Terre des Hommes, sottoscrivendo il manifesto e impegnandosi alla diffusione dei suoi contenuti sul territorio.
“Accolgo con piacere la richiesta della Fondazione TdH - dichiara la Consigliera – perché offre l’opportunità di ampliare il nostro raggio d’azione sul territorio, con gli enti locali e nella scuola e di impegnarci nella protezione dell’infanzia e dei suoi diritti soprattutto in riferimento a bambine e ragazze e di batterci contro ogni forma di maltrattamento e di violenza subite in ragione del loro sesso”.
L’impegno, sottoscritto il 25 luglio 2018, prevede diverse attività:
- celebrazione della Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze dell’11 ottobre con la diffusione della #OrangeRevolution, che colora di arancione, in contrapposizione al tradizionale rosa, tutte le iniziative collegate;
- adozione della Carta dei diritti della Bambina, stilata da Fidapa (federazione italiana donne arti professioni affari) e promozione di una sua diffusione nelle scuole attraverso iniziative dirette alla prevenzione della violenza e della discriminazione di genere;
- rendere effettivo e costante il monitoraggio e la raccolta dati sulla percezione delle discriminazioni, violenza e stereotipi di genere e su sexting, bullismo e cyberbullismo da parte delle giovani generazioni, ad implementazione dell’osservatorio Indifesa;
- promuovere sul territorio una mappatura dei progetti contro la violenza, gli stereotipi di genere e il bullismo, finalizzata a costruire la prima piattaforma digitale nazionale;
- svolgere attività di sensibilizzazione e pratiche di ascolto e e coinvolgimento delle ragazze per promuoverne l’emancipazione e l’autostima.
Il programma prevede l’attivazione di incontri e collaborazione con le istituzioni (amministrazioni comunali, organi e organismi di parità, istituzioni scolastiche, associazioni) e una durata non inferiore ad un anno.
All’iniziativa aderisce anche l’ente Città metropolitana di Venezia, con cui la Consigliera di parità agirà in stretta collaborazione e integrazione.
Per saperne di più